Passaparola febbraio 2019

Dal 12 Febbraio: La Procedura di Prenotazione
In Cerca di nuovi volontari
La nostra nuova ragazza in Servizio Civile
Quote associative
Da una verifica con un gruppo scout
5 Per Mille Alla Tenda
Riflessioni dal Rifugio

Dal 12 Febbraio: La Procedura di Prenotazione

Il 15 gennaio ci siamo visti nei locali della Parrocchia di San Giuseppe per parlare di un importante cambiamento che la Tenda vivrà a partire dal 12 febbraio: la procedura di prenotazione del posto in Tenda. Si tratta di un tema a cui l’associazione sta lavorando ormai da molto tempo e della quale tanti, fra ospiti e volontari, hanno manifestato il bisogno. Il fine è quello di ridurre stress, esposizione al pubblico, spostamenti inutili, frustrazione, litigi e ingiustizie, per rendere il turno più tranquillo ad ospiti e, di riflesso, ai volontari.
Ma cosa cambierà durante i prossimi turni in Tenda? In buona parte, continueremo ad accogliere le persone nel modo che abbiamo sempre fatto, ciò che avremo a disposizione è semplicemente una possibilità in più!
Qui sotto trovate un riassunto della procedura ma in Tenda troverete una guida “passo a passo”, semplice e chiara, oltre che l’aiuto dei consiglieri che saranno presenti fisicamente e telefonicamente
Chi può prenotare?
Ospiti, volontari di altre strutture, operatori sociali: anche un ospite può prenotare per conto di un altro ospite, sia per telefono che presentandosi da noi.
Quando si può prenotare?
Tutti i giorni TRANNE IL LUNEDI’, dalle 18:30 fino alla fine del turno accoglienza, ma solo se è previsto almeno un posto libero per il giorno successivo
Di lunedì NON si accettano prenotazioni
Al tuo arrivo:
1- Controlla se ci sono posti prenotati per oggi – su lavagna e sul Diario – e se sono posti liberi per domani
2- Se arriva un ospite che aveva prenotato verificane l’identità e accoglilo come faresti normalmente
3- Raccogli i dati di chi vuole essere prenotato

Nome
Cognome
Data di Nascita
Numero di cellulare
Tipo Documento
“E’ la prima volta che dormi da noi?”

Appena possibile gli farai sapere se puoi prenotargli il posto oppure no
4- Verifica che chi vuole prenotare il posto possa essere accolto, attraverso la ricerca su PC
5- Comunica all’ospite, richiamandolo al telefono o dicendoglielo a voce se è lì presente, che domani dovrà essere da noi entro le 19
6- Scrivi i dati sul Diario, nella pagina di domani, e sulla lavagna; avverti il referente settimanale.
Semplice, no?
Diego Cardinali

 

In Cerca di nuovi volontari

1. In questo periodo siamo particolarmente a corto di operatori per la Notte e per le Pulizie!
Come sapete basta poco: dalle tre ore ad una notte al mese. È solo attraverso la somma delle ore di servizio di ciascuno di noi che la Tenda va avanti,
e questa “magica staffetta” dura da più di 26 anni!!! Ricordiamo che i servizi si dividono in:
2. Accoglienza, dalle 18:00 alle 21:00
3. Cucina, dalle 18:00 alle 21:00
4. Notte, dalle 21:00 alle 07:00
5. Pulizie, in qualsiasi orario, di mattina o di pomeriggio
Scriveteci a info@tendadiabramo.it oppure su Facebook, vi aspettiamo!

 

La nostra nuova ragazza in Servizio Civile

Ciao a tutti sono Chiara !
Ho iniziato da poco il Servizio Civile in Tenda… Conosco già da qualche anno l’Associazione in quanto sono volontaria nel turno di Accoglienza e mi occupo dei turni del Martedì.
Questi primi dieci giorni di inizio sono andati alla grande!
L’aspetto che ,per ora, più mi stupisce è la relazione che si crea con gli ospiti; in particolare l’ “ ESSERCI” , lo “stare” con loro per più di una volta al mese. Sembrano contenti nel sapere che il giorno dopo ci sarai ancora tu, ad accoglierli, ad ascoltarli; e questo permette di entrare piano piano nelle loro storie di vita, un vero e proprio arricchimento personale.
Per ora è solo l’inizio e sono molto contenta di aver iniziato questa nuova avventura!!
Chiara Pietromonaco

Quote associative

Vi ricordiamo che il costo è di 12 euro, quando si è in turno è possibile pagare, mettendo i soldi nella cassettina blu e firmando la ricevuta, ricordandosi di indicare nome e cognome, il libretto delle ricevute è anche esso nella cassettina. Oppure consegnate i soldi al volontario in turno che apre, sarà lui poi a riporre i soldi nella cassettina blu, ricordategli che deve fare la ricevuta a vostro nome, in modo che, quando sarà pronta, vi venga consegnata la tessera!

 

Da una verifica con un gruppo scout

Vi scrivo cos’è venuto fuori ieri mattina dalla verifica con il clan di che ha svolto servizio in Tenda durante le festività.
Fondamentalmente le problematiche che hanno rilevato sono le seguenti:
1)Hanno riscontrato delle differenze tra gli operatori del Tetto per Tutti e i volontari della Tenda che, a differenza dei primi, non conoscono nemmeno i nomi degli ospiti e che nessuno dei volontari fa compagnia o mangia con loro. Ovviamente ho cercato di far loro capire la differenza sostanziale della gestione delle due strutture e che ogni volontario vive il servizio in maniera diversa, c’è sempre chi si mette più in gioco e chi meno.
2) I volontari dell’accoglienza e della cucina non erano stati avvisati della presenza del gruppo.
credo che questo sia una cosa de evitare, per rispetto sia del gruppo ospite che dei volontari che arrivano in Tenda per poi dover andar via.
3) Ogni volontario agisce e prende decisioni senza seguire una linea comune.
c’è stato il caso di un ragazzo con la febbre che non riusciva a scendere in refettorio per cenare e mentre il volontario della prima sera gli ha concesso di mangiare qualcosa in camera, quello della seconda sera lo ha “costretto” a scendere con gli altri.
L’impressione è che ognuno agisca come meglio crede senza seguire una regola precisa.
4) I menù sono ripetitivi e il cibo va gestito con maggiore attenzione
Hanno detto che per 2 sere di seguito per cena era prevista la zuppa di legumi e che gli ospiti si sono lamentati.
A me sinceramente non è mai capitato di riproporre la stessa cena per 2 giorni consecutivi, ma non escludo che possa essere successo. Ho detto loro che è una cosa a cui stiamo abbastanza attenti ma che può capitare.
Poi hanno detto che dovrebbe esserci un maggior controllo di ciò che c’è in frigo e delle quantità di cibo da cucinare.
Magari dovremmo cercare di fare un po’ più di attenzione per rendere l’esperienza migliore per tutti.
a presto e buon anno!
Lucia Sabbatini

5 Per Mille Alla Tenda

Se sei interessato a destinare il tuo 5×1000 dell’IRPEF al sostegno del servizio alle Persone Senza Dimora offerto dalla nostra associazione, ci sono tre modi diversi di farlo. Puoi:
– se non denunci alcun reddito, compilare un’apposita scheda;
– se fai il modello 730, compilare anche il modulo 730bis;
– oppure, quando consegnerai il modello UNICO, scriverlo nel frontespizio vicino alle informazioni sulla destinazione dell’8 per mille.
Prendi i documenti che ti servono e annota questi dati; occorre:
1. firmare in corrispondenza della dicitura “Sostegno delle organizzazioni non lucrative”
2. scrivere il codice fiscale della Tenda: 93023980423
Chiediamo a tutti di diffondere quanto più possibile l’iniziativa e di fornire a quelli che conosciamo (parenti, amici, conoscenti, colleghi di lavoro) il nostro codice fiscale. Se il cittadino non esprime alcuna preferenza, il 5 per mille resterà allo Stato.

Riflessioni dal Rifugio

Anche quest’anno, in collaborazione con altre associazioni della zona e del Comune di Falconara, si è concretizzato il progetto di allestire nel nostro territorio un dormitorio aggiuntivo denominato “stanza freddo”. E’ un’esperienza resa possibile grazie alla collaborazione in rete e all’incontro tra tanti cittadini vogliosi di percorrere, a volte anche per la prima volta, un’esperienza di volontariato. La Tenda collabora fattivamente in termini di volontari presenti sul campo e nella gestione di numerose attività di servizio. A tal proposito Luca, Pietro e Nicolò, fuori orario di apertura, hanno consentito ad alcuni ospiti presenti nella “stanza freddo” di accedere in Tenda e di effettuare la doccia. Gli ospiti hanno evidenziato compiacimento, non hanno formulato particolari richieste e, questo momento, di fatto, è risultato un prezioso contributo al rispetto della dignità ed alla relazione. Infatti, chi più chi meno, nell’attesa o dopo la doccia, hanno raccontato frammenti della propria quotidianità o del passato. Nulla è casuale, l’apertura solitamente crea apertura, i piccoli gesti a volte sono sufficienti per vivere momenti di serenità condivisa, non a caso all’ospite S., solitamente burbero, scontroso e polemico, è stato strappato un sorriso. Una piccola grande goccia di umanità
Pietro Talevi

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