Passaparola novembre 2021

Segnatevi la data
25 novembre ore 21 e 15
presso Chiesa Beata Vergine Maria del Rosario
la Tenda di Abramo Odv e RiBò Unità di Strada organizzano un incontro sul tema della Gestione del Piano freddo che sarà incentrato sulla testimonianza degli operatori di Binario95 di Roma, associazione che si occupa di accoglienza di persone senza dimora alla Stazione Termini di Roma.
Vi aspettiamo!

Per chi cerca posto per dormire

• È importante tracciare tutte le richieste di acco-glienza che ci vengono fatte.
• È quindi fondamentale segnare nel quaderno “os-servazioni” le richieste del giorno.
• Quando telefona o bussa qualcuno alla porta:
1) occorre spiegare che al momento, a seguito delle disposizioni Covid, la Tenda di Abramo può ospita-re solamente 4 persone rispetto alle 13 che ospitava in via ordinaria; non c’è posto né possibilità di in-gresso immediata;

2) possiamo prendere i dati della persona interessa-ta, annotandoli sul QUADERNO OSSERVAZIONI chiedendo: 1. innanzitutto se ha completato le DOSI DEL VACCINO (e se ha Green Pass); 2. NOME; 3. COGNOME; 4. NUMERO DI TELE-FONO;
3) specificare che non c’è possibilità di prenotazio-ne, ma la richiesta verrà comunque presa in consi-derazione. E’ importante non dare date di riferi-mento ipotetiche, in quanto gli ospiti possono per-manere più di un mese, quindi la data di uscita non è certa;
4) possiamo dare indicazioni sulle altre strutture di accoglienza e sulle mense del territorio (la lista con i contatti si trova nel raccoglitore di fianco al com-puter).
Grazie per la collaborazione!

Tessere Associative

Vi ricordiamo che la quota associativa annuale è di 12 euro: questa rimane una importante fonte di sostentamento, oltre che una garanzia per la copertura assicurativa.
Il modo migliore per pagarla è tramite Bonifico Bancario, di gran lunga preferibile, usando l’ IBAN IT90B0538737350000042885300.
Se proprio non vi va a genio il bonifico, quando si è in turno è possibile pagare mettendo i soldi nella cassettina blu e firmando la ricevuta (ricordatevi di indicare nome e cognome!). Il libretto delle ricevute è anch’ esso nella cassettina.
In alternativa potrete consegnare la quota al volontario del turno che “apre”, sarà lui poi a riporre i soldi nella cassettina blu: ricordategli che deve fare la ricevuta a vostro nome, in modo che, quando sarà pronta, vi possa essere consegnata la tessera!
Rimane inoltre la possibilità di pagare direttamente in contanti ad ogni evento organizzato da noi: riunioni, formazione, assemblee, etc…
Grazie

I lavori giungono al termine!

L’impalcatura sulla nostra Tenda è stata rimossa e si stanno facendo alcuni ritocchi. Ci teniamo davvero: è chiaro come la cura della struttura sia importante anche come segno di accoglienza per gli ospiti e per il territorio. L’attenzione verso ogni aspetto, dal cibo, alle docce, all’ascolto, alla pulizia dei locali, per arrivare all’aspetto “esterno” della struttura, è un ulteriore strumento per comunicare la cultura dell’accoglienza nei confronti delle persone che bussano alla nostra porta. Nella consapevolezza che non saremo mai perfetti, ma che cercheremo sempre di migliorare.

Piano freddo 2021-2022

Con il Passaparola di ottobre abbiamo iniziato ad introdurre la “questione Piano freddo”, promettendo che avremmo fornito in maniera costante degli aggiornamenti sulla situazione.
Gli elementi di partenza per la riflessione sono due:
1- poiché “il freddo arriva tutti gli anni”, occorre contribuire a creare le condizioni perché la ricerca di soluzioni alloggiative idonee per le persone senza dimora, almeno durante la stagione più fredda, diventi sempre più un aspetto strutturale e ricorrente, condiviso fra soggetti diversi (pubblici e privati);
2- a seguito della situazione sanitaria sono fortemente diminuiti i posti disponibili per l’accoglienza presso le strutture della nostra regione e, conseguentemente, è aumentato significativamente il numero delle persone costrette a dormire all’aperto.
I volontari della Tenda di Abramo, anche ad ottobre, hanno potuto constatare quante telefonate di richiesta siano arrivate quotidianamente e quante persone suonino alla porta per chiedere se ci sia posto, senza che si riesca a dare risposte adeguate… (anche oggi, 31 ottobre, un ragazzo è venuto a suonare raccontando che avrebbe dormito al mare…);
Alla riunione di settembre ci si era salutati con una divisione dei compiti: cercare di verificare la reale disponibilità di alcune stanze (a pagamento o gestite tramite volontari); e sondare la possibilità di coordinarsi con i Comuni limitrofi, al fine di essere maggiormente efficaci e supportarsi reciprocamente.
Dal lato della ricerca stanze si sono individuati un paio di soluzioni a pagamento (prezzi sostenibili) ed un paio di stanze parrocchiali da gestire tramite il supporto dei volontari. In totale potrebbero essere assicurati nel nostro territorio altri 7-8 posti in aggiunta a quelli della Tenda.
Per la Tenda si sta valutando di aumentare il numero di accoglienze di un’altra persona (portando a 5 il totale degli ospiti).
Dal lato del coordinamento sono state effettuate due ulteriori riunioni: una all’ambito territoriale sempre assieme ai rappresentanti di RiBo-unità di strada e del Comune di Falconara; ed un’altra, in video, a livello provinciale, con il coordinamento dell’ambito di Jesi. In entrambe le occasioni si è fatto presente come presso la Tenda di Abramo ci sia una sorta di lista di attesa di ormai 10-12 persone che hanno chiesto di essere accolte (tutte con vaccino e per le quali abbiamo i riferimenti utili per ricontattarle).
Il mese di novembre sarà utile per iniziare a valutare i possibili destinatari che accederanno al piano freddo (con la volontà di non lasciare persone all’aperto durante le notti più difficili) e parallelamente verificare alcuni aspetti amministrativi e sanitari.
Presumibilmente prima di Natale verranno contattati i volontari disponibili.
La volontà sarebbe di accogliere le persone più fragili già da dicembre, mentre a gennaio verrebbero attivate alcune stanze gestite da volontari.

Situazione ospiti

Ormai le accoglienze hanno ripreso alla grande!
Ci sono state diverse uscite, ma subito dopo dei nuovi ingressi. La prassi è sempre la stessa: il nuovo ospite, che, per evitare la quarantena, proviene da altre strutture di accoglienza o da alberghi, viene sottoposto al tampone molecolare prima dell’entrata in struttura; nel frattempo la ditta di pulizie sanifica la stanza libera e quando si ha l’esito del tampone il nuovo ospite può essere accolto per un mese, salvo eccezionali proroghe.
L’idea di questo nuovo modello di accoglienza è quella di non lasciare , una volta finiti i trenta giorni, nessuno per strada; infatti prima di ogni uscita ci si confronta con l’ospite per capire le sue eventuali risorse di alloggio e, in caso fossero assenti, contattare le altre strutture della zona per cercargli un posto dove andare.
Al momento gli ospiti sono quattro. Da qualche giorno la stanza donne è finalmente occupata da una signora, conosciuta da alcuni servizi del territorio, che, in attesa di trovare un impiego, aiuta come volontaria alla Mensa di Padre Guido. Si occupa della pulizia dei locali dopo la distribuzione dei pasti. Ci è sembrata da subito molto grata e volenterosa di risollevarsi dalla sua situazione.
Abbiamo visto in questi primi mesi che il Gruppo di ascolto ha valutato diversi prolungamenti, proprio in vista di progetti di reinserimento e di autonomia. Si tratta di giovani che avevano come prospettiva l’ingresso in strutture di seconda accoglienza e avviamenti di tirocini lavorativi, oppure che erano in attesa di ricevere il permesso di soggiorno, come il caso del ragazzo che si trova ancora in Tenda; il Gruppo di ascolto in coordinamento con Sergio e il Consiglio sta valutando l’ingresso dell’ospite nella casa di Castelferretti per un progetto condiviso e di sostegno.

Il 5 per mille

Ci è stato erogato, in funzione del 5 per mille, l’importo di euro 8437,71 per n. 252 scelte. Il numero di preferenze è in calo e di conseguenza la somma assegnata, probabilmente per via delle anomalie degli ultimi anni. Non ci resta dunque che rimboccarci le maniche e invitare tutti i nostri amici a scegliere noi per l’anno prossimo!

Visite

Questi mesi immersi nella pandemia hanno portato anche buoni frutti! Grazie ai confronti (con cadenza mensile) con le altre strutture di accoglienza del territorio, si è creato con loro un buon legame di condivisione. Così Venerdì 22 Ottobre ci è venuta a trovare l’Assistente sociale dell’ASP (Azienda dei servizi alla persona) ambito 9 di Jesi, che si occupa assieme agli operatori della Caritas locale di seguire il Centro di prima accoglienza “Casa delle genti”. Ha chiesto di venire nella Casa di Via Flaminia per avere un confronto sull’organizzazione e sulla gestione della nostra Associazione. Dopo aver visitato la Tenda ci ha ringraziato per gli spunti che le abbiamo offerto.

Nuovi volontari: ne vogliamo ancora!

Grazie all’impegno di tutti, alcune persone hanno scelto di iniziare il servizio in Tenda: di questo siamo estremamente felici! Tuttavia c’è ancora molto lavoro da fare e quindi vi invitiamo a proporre il servizio nella nostra Associazione ai vostri amici o invitare persone fidate ad incontrare il gruppo volontari.

Green Pass

Ai sensi del DL 127/2021, dal 15 ottobre il vo-lontario – per accedere e svolgere la propria attivi-tà di servizio – dovrà possedere ed esibire ad inizio turno il green-pass.
Per aiutarci nell’organizzazione dei turni, chie-diamo che i volontari che non sono in possesso del Green-pass ne diano comunicazione appena possibi-le ai referenti giornalieri.
A chi dovesse effettuare il tampone in farmacia, al fine di ottenere il Green-pass per svolgere il turno, potrà essere rimborsato il costo dello stesso.

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