Passaparola settembre 2011

Pranzo sociale
Opera “Segno” – Centro “Beato Gabriele Ferretti”
Un saluto a Ingo
Marcia Per la Pace
La convenzione con il Comune di Falconara M.ma
Occasioni di lettura
Il pane
L’angolo del ripasso regolamento

Pranzo sociale

Domenica 2 ottobre alla casa di Barcaglione si terrà un nuovo pranzo associativo, una splendida occasione per fare amicizia, per divertirsi, per fare il punto su alcune questioni e per conoscere meglio il lavoro che sta facendo la nostra associazione;
per le iscrizioni potete contattare Danila Giampieri, spedire una mail a info@tendadiabramo.it o segnare il vostro nome sulla lista che troverete in Tenda; chiunque fosse interessato a darci una mano per l’organizzazione sarà il benvenuto! L ‘appuntamento è per tutti alle 11:30 alla casa di Barcaglione!

Opera “Segno” – Centro “Beato Gabriele Ferretti”

In occasione del prossimo Congresso Eucaristico assisteremo all’apertura di un nuovo centro dedicato principalmente alle persone senza dimora, della nostra zona.
L’Opera “Segno”, intitolata al Beato Gabriele Ferretti, ospiterà numerosi servizi che permetteranno di migliorare sensibilmente la qualità della vita di chi è in condizioni di estrema povertà. Le novità più forti saranno: – il servizio lavanderia, che permetterà a chi sta in strada di riappropriarsi dell’abitudine a conservare il vestiario, stimolando ad uscire dalla logica dell’ “usa e getta” di chi spesso fa fatica a lavarsi i propri indumenti, specie durante il periodo invernale;
– il mercatino sociale, che sostituirà l’attuale sistema di pacco viveri per famiglie in difficoltà dando loro la possibilità di scegliere i beni di cui hanno bisogno, stimolando quindi l’autonomia delle famiglie; i prodotti che verranno distribuiti saranno, in buona parte, quelli in scadenza dei supermercati.
– la mensa serale, che si affiancherà all’attuale Mensa del Povero dell’Opera Padre Guido
L’apertura del centro vedrà inoltre lo spostamento ed ampliamento del centro diurno e della casa di seconda accoglienza, attualmente ubicate presso il Centro Caritativo “Giovanni Paolo II” , sede del Centro di Ascolto della Caritas Diocesana di Ancona-Osimo e dell’Ass.ne SS Annunziata Onlus, che si occuperà anche del nuovo centro. Lo spostamento della casa di seconda accoglienza libererà inoltre lo spazio per permettere, in futuro, la nascita di una struttura di accoglienza per donne con figli a carico.
L’impatto di questa nuova riorganizzazione è evidente anche per la nostra struttura:
i loro ospiti saranno – in buona parte – anche i nostri, e sarà proprio il duplice sguardo sugli utenti a permettere di selezionare e progettare meglio i percorsi di reinserimento o il miglioramento delle condizioni di vita dei nostri amici.

Un saluto a Ingo

Per moltissimi mesi, la Tenda ha avuto il piacere di godere della presenza, sempre molto discreta, di Ingo, l’ospite di nazionalità Tedesca con evidenti problemi di deambulazione. Il percorso di Ingo ci ha sorpresi enormemente: gli operatori di Ancona lo conoscevano come una persona che non amava molto i dormitori, che preferiva frequentare al porto dove, anche oggi, ha moltissimi amici fra i commercianti e le forze dell’ordine che hanno il piacere di frequentarlo tutti i giorni. Quando si è rotto una gamba, nei primi mesi del 2010, abbiamo notato dei cambiamenti in lui, una maggiore disponibilità a collaborare ed a curarsi, e siamo
riusciti ad inserirlo presso il Centro di Solidarietà Caritas “Don Luigi Palazzolo” di Senigallia, dove ha trascorso la sua convalescenza in un ambiente tranquillo ed accogliente che ha saputo rispettare la sua mitezza e discrezione. Il rispetto e la tranquillità erano dunque necessari per mantenere la relazione con lui, e li ha sicuramente trovati in Tenda e presso il Centro Diurno, dove si è sentito libero di frequentare ma anche di stare in disparte, di mangiare in gruppo o da solo.
Purtroppo, ora sta soffrendo un po’ per via di una frattura ad una clavicola ma sarà uno dei primi, probabilissimi candidati all’entrata presso il nuovo centro “Beato Ferretti”, dove sarà chiamato a rispettare nuove regole, a fraternizzare con gli altri ospiti ed a decidere del suo futuro.

Marcia Per la Pace

domenica 25 settembre 2011
MARCIA PER LA PACE PERUGIA-ASSISI
50° anniversario della Marcia per la pace Perugia-Assisi
“Costruiamo insieme una nuova cultura!”
Per quest’anno, la nostra associazione non ha previsto una partecipazione preorganizzata;
tuttavia, chi volesse partecipare portando lo striscione della Tenda non deve fare altro che contattare un membro del consiglio

La convenzione con il Comune di Falconara M.ma

“In relazione all’articolo apparso ad agosto sui quotidiani di cronaca locale il Consiglio della Tenda di Abramo, nel prendere atto del contenuto dell’articolo, al fine di una maggior comprensione e trasparenza, precisa quanto segue:
• la convenzione vigente è ancora quella firmata nel 2005 che prevedeva, fra i principali aspetti, il contributo alla fornitura di n. 15 pasti per la cena nei giorni feriali (che comunque vengono preparati in maniera preponderante con risorse e il lavoro dei volontari), un contributo economico di euro 3.500 e un eventuale contributo per il costo delle assicurazioni e per l’affitto della casa di seconda accoglienza;
• ad oggi non è stata firmata e rinnovata alcuna nuova convenzione da parte del rappresentante legale dell’Associazione;
• su richiesta del Comune (e non della Tenda di Abramo) si è cercato di concordare una nuova convenzione per andare incontro alla richiesta di riduzione dell’onere a carico del Comune e come Associazione ci e’ sembrato opportuno e doveroso andare incontro a tale richiesta;
• per questo, fra le ipotesi delle modifiche per la nuova convenzione vi sono: la riduzione dei pasti da 15 a 13, la rinuncia da parte della Tenda di Abramo ai contributi per il costo delle assicurazioni e per l’affitto della casa di seconda accoglienza (mai richiesti e mai percepiti e del valore pari a circa 3.500 euro annui);
Si ricorda inoltre, che:
• negli ultimi anni l’Associazione si è trovata a gestire direttamente azioni di sostegno a favore di persone italiane residenti a Falconara, quasi sempre in collaborazione e condivisione con i Servizi Sociali del Comune e che per ovvi motivi di riservatezza sono sempre passati “in sordina” e così continueremo a fare;
• se dovessimo valorizzare dal punto di vista economico il valore del lavoro dell’Associazione (monetizzando pasti, pernotti, vestiario ecc ecc) si arriverebbe ad un valore annuo pari ad oltre euro 100.000 (centomila), a
fronte di uscite effettive annue per la gestione ordinaria, pari a circa 20/25.000 euro ;
• dal punto di vista economico, l’Associazione reperisce le risorse, principalmente, tramite le scelte del cinque per mille, le offerte di privati, le quote associative e anche tramite la vigente convenzione con il Comune;
• negli ultimi anni l’Associazione ha presentato e vinto numerosi bandi per progetti anche a livello nazionale che hanno permesso la realizzazione di numerosissimi interventi straordinari attraverso apposite risorse;
• la casa di prima accoglienza di Via Flaminia è di proprietà della Diocesi che la fornisce all’Associazione in modo gratuito;
• dal 2003 la Tenda di Abramo pubblica il proprio bilancio sociale sul sito www.tendadiabramo.it dove sono comprese anche le entrate e uscite;
• i volontari effettivi dell’Associazione sono circa 250 e il Consiglio di Amministrazione della Tenda di Abramo sottolinea la completa neutralità e indipendenza dal punto di vista politico, senza per questo rinunciare ad
esprimere la propria opinione in tema di temi attinenti la propria attività.
Il Consiglio di Amministrazione della Tenda di Abramo”

Occasioni di lettura

Su suggerimento di Roberto Bucciarelli, invitiamo tutti i volontari che lo ritenessero utile ed opportuno a portare in Tenda quotidiani e riviste: spesso la vita in strada non offre molte occasioni per tenersi aggiornati su ciò che accade nel mondo, per ricevere importanti informazioni riguardo alle leggi che regolamentano il nostro paese o, più semplicemente, per riflettere su tematiche importanti: a costo zero, possiamo dare degli spunti preziosi ai nostri ospiti che, se anche non fossero pronti ad uscire dalla loro condizione, hanno comunque diritto e bisogno di integrarsi il più possibile.

Il pane

Dal momento che, prossimamente, il pane non sarà più incluso nei pasti che la mensa porta in Tenda OGNI GIORNO (e non più solo il sabato), abbiamo già preso accordi con il Panificio Taccalite di Piazza Fratelli Bandiera (Via Bixio, nel piccolo piazzale con panchine sito fra Piazza Mazzini e Piazza Garibaldi). I volontari dell’accoglienza possono recarsi a prendere il pane nel momento a loro più congeniale, anche prima
dell’apertura della Tenda, ma comunque entro le 1930.

L’angolo del ripasso regolamento

Prima di uscire controlla:
a) che tutti se ne siano andati;
b) lo stato delle camere e dei bagni, chiudendo le finestre;
c) che le luci siano spente e le porte che danno all’esterno chiuse;
d) che la porta della cucina sia aperta (per agevolare la consegna dei pasti della mensa del Comune);
e) che non ci siano buste con resti di armadietti più vecchi di 24 h. Se le trovi buttale;
f) che la bacheca esterna sia correttamente aggiornata.

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